Alcuni dei protagonisti delle passate edizioni:
MozArt Box 2005
Sylvano Bussotti (Premio "MozArt Box 2005"), Alessandro Carbonare, Erri De Luca, I Solisti del Teatro di San Carlo, Riccardo Tesi e Banditaliana, Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Enzo Salomone, Ensemble Dissonanzen, Mimmo Cuticchio, Paolo Montarsolo, Quartetto Savinio, Sandro Cappelletto, Contrabbanda, Mozart Sinfonietta, Quartettomanontroppo
MozArt Box Winter 2006
Orchestra da Camera del Kürpfalz, Wolfram Christ, Raphael Christ, Francesco D'Errico, Stefano Caponi, Bruno Boano, Corrado Giuffredi, Giuseppe Andaloro, Giovanni Allevi, Quartetto Savinio
MozArt Box 2006
Luis Bacalov (Premio "MozArt Box 2006"), Francesco Caramiello, Angelo Manzotti, Piero Nuti, Eugenio Bennato, Pietra Montecorvino, Taranta Power, Rocco Papaleo, Quartetto Merydies, Diego Moreno, Assemblea Teatro, Edoardo Cerea, Francesco D'Orazio, I Solisti Aquilani, Carlo Galante, Claudio Di Palma, Roberto Abbondanza, Fabio Maestri, Ensemble InCanto, Francesco Leprino, Vincenzo Mariozzi, Otravez, Licia Maglietta, Marco Sannini, Ensemble Hyperion, Luigi Maio, Arrigo Cappelletti, David Riondino,Avion Travel
MozArt Box Winter 2007
Olaf Maninger, Ulrich Wolff, Michele Di Toro, Quartetto Savinio, Corrado Giuffredi, Antonello Cannavale, Antonello Farulli, Quatuor Terpsycordes, Luca Mennella, Andrea Bacchetti, Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Antonio Borghini, Stefano De Bonis, Bang on a Can
Mozart Box 2007

Concerto in quintetto
Nicola Piovani, pianoforte
Marina Cesari, sax e clarinetto
Pasquale Filastò, violoncello e chitarra
Gianluca Pallocca, contrabbasso
Cristian Marini, batteria / percussioni / fisarmonica
Il “Concerto in quintetto” propone brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, riarrangiati da Nicola Piovani in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore.

Tetes de bois (Andrea Satta – voce, Carlo Amato – contrabasso, basso, computer e campionamenti, Luca De Carlo – tromba, Angelo Pelini – pianoforte, fisarmonica, tastiere, Maurizio Pizzardi – chitarre, Lorenzo Gentile – batteria, Fabio Lauteri – comunicazione, Raniero Terribili – fonico, Anna Maria Piccoli – architetture umane.)
Una band, sei musicisti, un collettivo artistico. Parole e suoni catturati nei luoghi della quotidianità‚ di transito. I Tetes de Bois nascono nel 1992.
Suonavano, cantavano Ferré e Brassens, le poesie musicali di Baudelaire.
Tetes de Bois è una storia fatta di strade e svincoli, di luoghi impropri, di Berlino, di Parigi, di Roma, di ferite nelle metropoli, di concerti sulle scale mobili nei sotterranei dei metrò, di fabbriche abbandonate.

Don Giovanni Nell'organo Meccanico
scene, burattini e marionette: Brina Babini
animatori: Zaneta Malkowska, Karol Suszczynski, Angelo Aiello
testo e regia: Stefano Giunchi
Due gli elementi notevoli: Il primo è la tradizione burattinesca italiana, Il secondo è un grande Organo Meccanico a 29 canne, con incastonati un teatrino di marionette e uno di burattini.
L’originale macchina musicale è stata progettata e realizzata dai Maestri Artigiani dell’AMMI (l’associazione che riunisce i cultori della musica meccanica in Italia).

Mauro Ermanno Giovanardi
Inizia la sua carriera musicale con i Carnival of Fools, band storica dell’underground italiano dei primi anni ’90, più volte impegnato nel dividere il palco con artisti internazionali del calibro di Nick Cave, Beasts of Bourbon e Hugo Race. Nel 1993 insieme ad Alessandro Cremonesi e a Cesare Malfatti fonda i La Crus.

La Crus
Sono un gruppo atipico nel panorama della musica italiana, sfuggendo ad ogni tentativo di catalogazione. La loro è una musica romantica, d’atmosfera, piena di pathos e di coinvolgimento, fatta di chitarre sussurrate e notturne, di trombe taglienti e malinconiche, ma anche di elettronica e di campionatori. La Formazione presto ottiene un successo di pubblico e critica superiore ad ogni aspettativa. Con il primo disco, “La Crus" (Wea 1995) la band si aggiudica riconoscimenti quali il Premio Ciampi, la Targa Tenco, la Targa Max Generation e miglior album di debutto per M&D.

Andrea Taddei
Tra i fondatori di Padiglione Italia, gruppo di performer attivo nei primi anni 80 inclini a escursioni nell’architettura, il design e le arti visive con il quale partecipa alla Biennale di Venezia Teatro ‘84 Autore e regista riceve nell’83 il Premio Opera Prima per l’azione Verdi Sponde il premio Alinovi 92 allestendo Motel di Claude Van Itallie e il Premio Ubu per la drammaturgia nel 94. Firma regia scene e costumi dell’opera prodotta dalla Biennale di Venezia Musica 01 Camera Obscura di M.Di Bari.

Musicamorfosi
E’ un’associazione musicale. Non un gruppo, ma un sistema relazionale aperto capace di tenere assieme teste pensanti e mani generose, idee sull’orlo e attrici, musicisti, jazz, pop, cantautori, videoartisti e creativi, emergenti e sommersi. Saul Beretta, inventore musicale, promotore e agitatore di insolite iniziative musicali, è il suo inventore e direttore artistico.

Alain Meunier
Appassionato difensore dei compositori contemporanei, si destreggia con abilità nel repertorio classico e romantico. Uno schietto interesse per la musica da camera lo ha portato ad esibirsi nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa. E’ ospite abituale nei più importanti festival musicali francesi, come anche a Marlboro e Sarasota (USA) e al Festival Internazionale di Musica di Napoli (Italia).

Milena Vukotic
Nata a Roma da padre jugoslavo commediografo e da madre italiana pianista e compositrice, ha seguito gli studi artistici a Parigi. Negli anni '60 ha sviluppato la sua carriera teatrale entrando nella compagnia Morelli-Stoppa e lavorando poi con registi come Giorgio Strehler, Franco Zeffirelli, Franco Enriquez, Paolo Poli, Mario Morini, Terry D'Alfonso, Piero Maccarinelli, Mario Missiroli. Più recentemente ha interpretato la vita della scrittrice Anais Nin per il Piccolo Teatro di Milano.

Angela Annese
Deve la sua formazione agli incontri con Dario De Rosa, Emilia Fadini, Marisa Somma, Carlo Zecchi, con cui ha studiato al “Mozarteum” di Salisburgo, e Aldo Ciccolini, del quale ha frequentato il Corso triennale di perfezionamento presso l'Accademia "L. Perosi" di Biella, concluso con Diploma di Eccellenza e Menzione di merito. Premiata in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, è laureata all'Académie Internationale de Musique "Maurice Ravel" di St. Jean de Luz

Roberto De Simone
Nato a Napoli nel 1933, ha studiato Pianoforte e Composizione con Tita Parisi e Renato Parodi al Conservatorio di San Pietro a Majella, dove si è diplomato brillantemente. Lasciata la carriera concertistica intrapresa molto giovane, si è dedicato pienamente all'attività di compositore, etnomusicologo, drammaturgo e regista.

Richard Galliano.
Erede diretto di Astor Piazzolla interpreta, compone ed orchestra una musica derivata dal genere "musette", nella quale si mescolano in apparenza casuale reminiscenze swing, marcati echi di tango grazie alla fondamentale lezione del grande maestro (con il quale Galliano ha appronfondito sia il suo già notevolissimo bagaglio tecnico, sia gli studi armonici e di composizione, e con il quale ha anche inciso un fortunato CD), giri di valzer dei bistrot parigini, ballads di Bill Evans, improvvisazioni di Keith Jarrett e la lezione nera di Parker e Coltrane.

Uri Caine
Imprevedibile, giocoso, curioso, onnivoro, citazionista: il pianismo di Uri Caine è la quintessenza del jazz di oggi. Nella sua carriera Caine passa con disinvoltura dalle atmosfere elettriche del progetto Bedrock o dei quintetti di Dave Douglas alle originali riletture di Mahler, Bach o Verdi, dal Brasile al jazz dell'inizio del secolo appena trascorso.

Orchestra Sinfonica Abruzzese
L'istituzione Sinfonica Abruzzese (ISA), fondata nel 1970, è una delle 13 Istituzioni Concertistico-Orchestrali italiane riconosciute dallo Stato. Protagonista della rinascita della vitalità musicale della propria Regione e del centro Italia, l'ISA opera una vasta e significativa azione culturale attraverso la sua Orchestra.

Francesco D’Orazio
Nato a Bari, Francesco D'Orazio si è diplomato in violino e viola sotto la guida del padre, perfezionandosi poi con Carlo Chiarappa e Cristiano Rossi. Ha studiato inoltre con Denes Zsigmondy presso il Mozarteum di Salisburgo e Yair Kless presso l'Accademia Rubin di Tel Aviv. Si è laureato in lettere con una tesi in Storia della Musica su Virgilio Mortari.

Maurizio Zanini
Nato a Milano nel 1963, pianista e direttore d'orchestra, si è aggiudicato nel 1986 il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale 'Dino Ciani', ricevendo inoltre l'Oscar Internazionale della Critica 'Maschera d'Argento' per la Musica Classica. Successivamente ha beneficiato dei preziosi consigli di Maurizio Pollini

Enzo Decaro
La sua carriera di attore si divide tra teatro, televisione e cinema. In teatro debutta con il gruppo de La Smorfia. In televisione fa il suo esordio nel 1977 con Non Stop. Sempre per il piccolo schermo, prende parte a vari film negli anni Ottanta e, nel 1998, è tra i protagonisti della serie di RaiUno Una donna per amico. Più recenti sono i tv movie L'ultimo rigore 1 e 2, Padri, Madre Teresa, Orgoglio 1 e 2, Noi, Provaci ancora Prof., La provinciale: tutte produzioni premiate da notevoli ascolti.
Intensa anche la sua attività cinematografica, in veste di regista e di attore. Decaro, che ha al suo attivo anche alcune regie d'opera in vari festival nazionali, ha recentemente musicato, inciso e portato in concerto una serie di canzoni scritte da Massimo Troisi.

Silvia Cappellini
Nata a Roma, si è diplomata al Conservatorio di Santa Cecilia, perfezionandosi in seguito con Eugenio Bagnoli e Riccardo Brengola. Ha svolto intensa attività solistica in Italia e all’estero e si è esibita con molte importanti orchestre, tra cui quella della Radio di Basilea e la Chamber Orchestra of the European Community. Recentemente ha privilegiato in misura crescente l’attività cameristica, collaborando con i Solisti della Scala, il Nuovo Quartetto Italiano, il Santa Cecilia Ensemble ed il Gruppo di Roma.Tra gli autori che le hanno dedicato nuove composizioni citiamo Paolo Arcà, Bruno Cerchio, Giuseppe Sinopoli e Roman Vlad.

Enzo Salomone
Nasce artisticamente all'interno del Centro "Teatro Esse", diretto, alla fine degli anni ’60, da Gennaro Vitiello. Nel 1972, alla chiusura di quella prima esperienza d’avanguardia teatrale, fonda con Vitiello e parte del gruppo precedente la cooperativa teatrale "Libera Scena Ensemble", oggi diretta da Renato Carpentieri. Oltre che attore di teatro e cinema, è anche regista teatrale, interprete e conduttore di programmi RAI.

Solis String Quartet
Nato nel 1991, il quartetto vanta collaborazioni discografiche e tour con Adriano Celentano, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Eugenio Finardi, PFM, Avion Travel, Massimo Ranieri, Gianna Nannini. Alle qualità esecutive, il Solis String Quartet unisce doti sul piano della composizione e dell’arrangiamento: ciò ha reso possibile l’incontro con artisti internazionali, da Dulce Pontes a Pat Metheny e soprattutto a Noa, partner abituale del quartetto in una serie di concerti in Francia, Spagna, Germania e Israele.
Con Noa i Solis danno anche vita ad una nuova produzione dedicata alla canzone napoletana, realizzando entrambi un sogno accarezzato da anni: il successo straordinario riscosso da questo progetto sfocia in un disco nel 2006.
Recentemente ha privilegiato in misura crescente l’attività cameristica, collaborando con i Solisti della Scala, il Nuovo Quartetto Italiano, il Santa Cecilia Ensemble ed il Gruppo di Roma.Tra gli autori che le hanno dedicato nuove composizioni citiamo Paolo Arcà, Bruno Cerchio, Giuseppe Sinopoli e Roman Vlad.